Diario #1
Ciao a tutti,
a sorpresa inaugurazione di un nuovo tipo di post. Un post diverso da quelli a cui siete abituati da me. Un post per niente tecnico e tutto di cuore. Un tipo di post che con alte probabilità vedrete pubblicati di notte.
Adoro la notte, c'è silenzio ed è un ottimo momento per mettersi ad ascoltare la musica, il cuore e i pensieri...e così eccomi qui.
Perchè G-Round prima di tutto è una persona con le sue paure, con il suo coraggio, con i suoi momenti di riflessione.
L'1 si avvicina e sono davvero emozionata e...indietro e... tesa. Si, lo ammetto. Perchè sto rimettendo in discussione progetti che davo per validi e che ora non mi convincono più. Ho rimandato talmente tanto, e ora che mi sono data una scadenza è impossibile 'scappare'. E allora mi rimetto a fare cose che tecnicamente possano andare, piacere...
Credo che, di quando in quando, si tenda ad andare/tornare in una confort zone, per paura di esprimere noi stessi e le nostre emozioni. Ma il rischio, da non sottovalutare, è che si finisca con il sentirsi frustrati, non del tutto convinti, insoddisfatti.
Eccoli lì, i pensieri negativi, le paure, le insicurezze...è quasi come tornare bambini, senza difese.
Quando ci rendiamo conto di aver attuato questo meccanismo abbiamo due scelte: farci sopraffare da paure ..o riflettere, rialzare la testa , fare un bel respiro e ricominciare a sognare
Sto parlando, in questo caso del mondo creativo. In realtà si potrebbe parlare anche di altri ambiti ma non è questo il luogo.
Ma si può davvero slegare l'ambito creativo, dalla vita di chi sogna di farlo per mestiere?
Quando creo un gioiello, o faccio una fotografia, un quadro, ma anche dello scrapbooking...non si tratta sempre di creatività? Non sono sempre io, con il mio gusto, con le tecniche imparate e con le mie emozioni? Alla fine non sono ambiti poi così distanti.
Ultimamente sono sempre più convinta che la vera religione dovrebbe essere l'arte ed essa il Dio supremo. Pensateci? La natura non è arte, i colori..basta saper guardare e tutto può essere arte
Vi sembro esagerata? Lo capisco ma spero di riuscire a trasmettervi quello che c'è al di là del mio logo, e al di là delle frasi positive che posso mettere ogni giorno, o delle mie tante ricerche e sperimentazioni delle varie tecniche.
Vorrei creare degli oggetti che, al di là della bravura tecnica e della bellezza, abbiano delle emozioni. Le mie, che le creo, che le sogno, che le plasmo...e le vostre, che nasceranno, che si trasformeranno.
Ecco cosa vorrei garantire con G-Round. Un cerchio di emozioni che va da me a voi. E non dovranno essere uguali ma saranno unite da quel oggetto. E proprio quel oggetto avrà delle storie da raccontare, se potesse. Il prima di essere assembrato, il quando viene assemblato e il dopo.
Per stasera concludo qui
Alla prossima
G-Round
a sorpresa inaugurazione di un nuovo tipo di post. Un post diverso da quelli a cui siete abituati da me. Un post per niente tecnico e tutto di cuore. Un tipo di post che con alte probabilità vedrete pubblicati di notte.
Adoro la notte, c'è silenzio ed è un ottimo momento per mettersi ad ascoltare la musica, il cuore e i pensieri...e così eccomi qui.
Perchè G-Round prima di tutto è una persona con le sue paure, con il suo coraggio, con i suoi momenti di riflessione.
L'1 si avvicina e sono davvero emozionata e...indietro e... tesa. Si, lo ammetto. Perchè sto rimettendo in discussione progetti che davo per validi e che ora non mi convincono più. Ho rimandato talmente tanto, e ora che mi sono data una scadenza è impossibile 'scappare'. E allora mi rimetto a fare cose che tecnicamente possano andare, piacere...
Credo che, di quando in quando, si tenda ad andare/tornare in una confort zone, per paura di esprimere noi stessi e le nostre emozioni. Ma il rischio, da non sottovalutare, è che si finisca con il sentirsi frustrati, non del tutto convinti, insoddisfatti.
Eccoli lì, i pensieri negativi, le paure, le insicurezze...è quasi come tornare bambini, senza difese.
Quando ci rendiamo conto di aver attuato questo meccanismo abbiamo due scelte: farci sopraffare da paure ..o riflettere, rialzare la testa , fare un bel respiro e ricominciare a sognare
Sto parlando, in questo caso del mondo creativo. In realtà si potrebbe parlare anche di altri ambiti ma non è questo il luogo.
Ma si può davvero slegare l'ambito creativo, dalla vita di chi sogna di farlo per mestiere?
Quando creo un gioiello, o faccio una fotografia, un quadro, ma anche dello scrapbooking...non si tratta sempre di creatività? Non sono sempre io, con il mio gusto, con le tecniche imparate e con le mie emozioni? Alla fine non sono ambiti poi così distanti.
Ultimamente sono sempre più convinta che la vera religione dovrebbe essere l'arte ed essa il Dio supremo. Pensateci? La natura non è arte, i colori..basta saper guardare e tutto può essere arte
Vi sembro esagerata? Lo capisco ma spero di riuscire a trasmettervi quello che c'è al di là del mio logo, e al di là delle frasi positive che posso mettere ogni giorno, o delle mie tante ricerche e sperimentazioni delle varie tecniche.
Vorrei creare degli oggetti che, al di là della bravura tecnica e della bellezza, abbiano delle emozioni. Le mie, che le creo, che le sogno, che le plasmo...e le vostre, che nasceranno, che si trasformeranno.
Ecco cosa vorrei garantire con G-Round. Un cerchio di emozioni che va da me a voi. E non dovranno essere uguali ma saranno unite da quel oggetto. E proprio quel oggetto avrà delle storie da raccontare, se potesse. Il prima di essere assembrato, il quando viene assemblato e il dopo.
Per stasera concludo qui
Alla prossima
G-Round
Commenti
Posta un commento