L'Arte Contemporanea nei Gioielli e l'alta bigiotteria Hand made
Ciao!!!!
Iniziamo con uno dei post 'didattici' e informativi, o per meglio dire di curiosità, riguardo al mondo della gioielleria.
Negli ultimi anni si parla sempre più di arte contemporanea in diversi ambiti, fra cui la gioielleria.
Trovo molto affascinante che a fianco a materiali pregiati come oro, platino e pietre preziose, si trovino materiali 'poveri': feltro, plastica, pasta polimerica termoindurente, tessuti, carta, cartone e legno. La sempre maggiore attenzione all'eco-sostenibilità e al riciclo creativo diventa un punto di forza inestimabile. Stimolo sociale e arte.
Non sempre, quindi, si associa la preziosità di un gioiello con l'effettiva preziosità dei materiali ma principalmente con la creatività dell'artista.
Molto interessante, sul sito del MAD , il database con tantissime foto di ornamenti d'arte contemporanea: gioielli arte al MAD (altri link utili: MAD : Museo d'arte e Design a NY e Associazione gioiello contemporaneo)
Questo tipo di Arte non può che essere considerata il simbolo del nostro tempo.
Dai gioielli minimalisti a quelli più ricchi, danno un chiaro segno di desiderio di non omologazione fra gli individui e di dinamicità dello stesso. Un desiderio di creatività e di comunicazione in anni di disagio mondiale.
E con la crisi economica e i problemi ambientali ecco che vediamo materiali semplici e/o riciclati, che danno vita a vere e proprie opere d'arte. E', secondo me, la dimostrazione di quanto l'uomo sia forte e capace di creare l'arte semplicemente da ciò che ha e nelle condizioni psicologiche più disparate.
Arte e manualità diventano dunque sfogo e comunicazione per chi li crea e si trasforma e traspone in comunicazione e senso dell'Io per chi lo indossa o lo acquista.
Va da se dunque l' associazione con l'alta bigiotteria Hand Made.Badate bene: Hand Made e non aziendale.
Fra le aziende di alta bigiotteria infatti troviamo la Swarovski, la Pandora (giusto per citarne un paio, che oltre ai gioielli, vendono anche componenti). Ben diversi sono i loro gioielli da quelli realizzati artigianalmente con i loro componenti. Ho citato questi due Brand (e ce ne sono, ovviamente, altri) perchè sono fra i più famosi che oltre a vendere creazioni finite, offrono l'acquisto dei loro componenti.
E qui in qualche modo si ritorna anche al famoso, ma sempre bistrattato, concetto di 'acquistare hand made è bello': il perchè ve lo lascio qui
Se siete curiosi di saperne di più, non perdetevi il prossimo post in cui vi parlerò proprio di lui e presto anche della tecnica 'Wire'
Alla prossima
G-Round
Iniziamo con uno dei post 'didattici' e informativi, o per meglio dire di curiosità, riguardo al mondo della gioielleria.
Negli ultimi anni si parla sempre più di arte contemporanea in diversi ambiti, fra cui la gioielleria.
Trovo molto affascinante che a fianco a materiali pregiati come oro, platino e pietre preziose, si trovino materiali 'poveri': feltro, plastica, pasta polimerica termoindurente, tessuti, carta, cartone e legno. La sempre maggiore attenzione all'eco-sostenibilità e al riciclo creativo diventa un punto di forza inestimabile. Stimolo sociale e arte.
Non sempre, quindi, si associa la preziosità di un gioiello con l'effettiva preziosità dei materiali ma principalmente con la creatività dell'artista.
Molto interessante, sul sito del MAD , il database con tantissime foto di ornamenti d'arte contemporanea: gioielli arte al MAD (altri link utili: MAD : Museo d'arte e Design a NY e Associazione gioiello contemporaneo)
Questo tipo di Arte non può che essere considerata il simbolo del nostro tempo.
Dai gioielli minimalisti a quelli più ricchi, danno un chiaro segno di desiderio di non omologazione fra gli individui e di dinamicità dello stesso. Un desiderio di creatività e di comunicazione in anni di disagio mondiale.
E con la crisi economica e i problemi ambientali ecco che vediamo materiali semplici e/o riciclati, che danno vita a vere e proprie opere d'arte. E', secondo me, la dimostrazione di quanto l'uomo sia forte e capace di creare l'arte semplicemente da ciò che ha e nelle condizioni psicologiche più disparate.
Arte e manualità diventano dunque sfogo e comunicazione per chi li crea e si trasforma e traspone in comunicazione e senso dell'Io per chi lo indossa o lo acquista.
Va da se dunque l' associazione con l'alta bigiotteria Hand Made.Badate bene: Hand Made e non aziendale.
Fra le aziende di alta bigiotteria infatti troviamo la Swarovski, la Pandora (giusto per citarne un paio, che oltre ai gioielli, vendono anche componenti). Ben diversi sono i loro gioielli da quelli realizzati artigianalmente con i loro componenti. Ho citato questi due Brand (e ce ne sono, ovviamente, altri) perchè sono fra i più famosi che oltre a vendere creazioni finite, offrono l'acquisto dei loro componenti.
LA DOMANDA E':
Possiamo davvero considerare un paio di orecchini o una collana creata in tante ore di lavoro, arricchita da Swarovski originali, pietre dure , preziosa seta colorata a mano, una chingaglieria, un pezzo di semplice bigiotteria? Possiamo considerare una creazione fatta,ad esempio, con plastica manipolata a mano e inserti in Argento 925 un lavoretto?E qui in qualche modo si ritorna anche al famoso, ma sempre bistrattato, concetto di 'acquistare hand made è bello': il perchè ve lo lascio qui
ANTICIPAZIONI
Sempre a proposito di questi argomenti, pensiamo ad esempio a Calder, un artista, uno sculture, un'innovatore. Fu uno dei primi che utilizzo e diede onore alla tecnica che oggi chiamiamo 'Wire'. Ossia quella tecnica che utilizza fili di metallo (rame, argento, etc) per creare degli accessori.Se siete curiosi di saperne di più, non perdetevi il prossimo post in cui vi parlerò proprio di lui e presto anche della tecnica 'Wire'
Alla prossima
G-Round
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