Cerchio, punto e sfera (circle, point, sphere) - Focus sui simboli
Ciao a tutti,
ecco uno dei simboli a me più cari (insieme alla spirale) e lo potrete intuire anche da una parte del mio nome artistico g-ROUND
Si tratta del Cerchio. Cercherò di essere il più sintetica possibile perchè i significati sono davvero tantissimi.
Viene considerato uno dei 5 simboli fondamentali (insieme alla croce, al quadrato, alla spirale e al triangolo equilatero).
Esso rappresenta la perfezione, l'unione, la compiutezza, ciò che non ha un'inizio e una fine.
E' l'armonia perché privo di spigoli e di opposizioni. E' uguaglianza. E' ciclo perenne della vita. E' eternità. E' movimento. E' tempo.
Il cerchio è Cielo ( come dimensione intellettuale e spirituale) in contrapposizione al Quadrato che è la Terra.
E' il Sole, potere maschile, ma anche l'anima e l'acqua, in cui ha sembianze femminili e materne. Simbolo perfetto di totalità, pienezza e armonia.
Da questo simbolo ne derivano altri (il trischele, la croce celtica, la ruota solare, etc) ma anche la sfera.
Pensiamo alle iridi degli occhi, si dice che li siano racchiusi i microcosmi della vita. In questo caso si parla di tridimensionalità del cerchio: la Sfera.
Per lo psicologo Jung era il Sè e la totalità della psiche.
Alcuni significati: inclusione, totalità, fuoco, unità, ciclicità, iniziazione, tutto, perfezione, rivoluzione, infinito, mobilità, completezza, compimento.
Il cerchio nelle RELIGIONI e nel Tempo
Moltissimi i riferimenti religiosi.
Il centro dei centri viene considerato, in molte culture religiose, Dio.
" E' circonferenza e centro, è dappertutto e in nessun luogo" - Nicola Cusano
Addirittura gli antichi babilonesi che usavano le suddivisioni del Cerchio per misurare il tempo e che arrivarono da ciò al concetto di tempo ciclico. Il cerchio è il tempo come successione continua di istanti identici
I Greci, poi, lo rappresentarono attraverso Uroboros (il serpente che si morde la coda)
Nel Buddismo e nell'Induismo è la ruota della vita nel mondo fenomenico, l'illuminazione e la perfezione umana.
Per gli Indiani d'America è il cielo, il Sole, il potere della Terra. Il cerchio viene anche molto usato nella magia (sotto forma di cerchio magico o sfera).
Il cerchio è protezione e contenimento ma anche ampliamento del potere in maniera circoscritta.
Ciò si ritrova anche nella cultura e nella magia celtica.
In Cina esprime aggettivi collegati al Cielo mentre il quadrato è la Terra. La prima cosa a cui possiamo pensare è il simbolo del Tao con i segni dello Yin e dello Yang, rappresentati la dualità dell'esistenza. Inoltre, racchiude, concentra, amplifica e protegge.
Nel Cristianesimo rappresenta l'Eternità, se rappresentato in tre cerchi saldati tra loro, è simbolo di trinità.
I cerchi concentrici rappresentano i diversi gradi della manifestazione universale dell'Essere Unico Non-Manifestato
Ma lo ritroviamo anche nel medioevo, nel rinascimento, fino alla Wicca antica e moderna
Il cerchio nella MATEMATICA e nell'ARCHITETTURA e nell'UNIVERSO e nell'ARTE
Nel suo centro coesistono tutti i raggi la circonferenza ricorda una ruota che richiama il movimento, l'assoluto e il tempo.
Mentre nel Punto le perfezioni sono nascoste, il Cerchio rappresenta gli effetti creati.
Allontanandosi dall'unità centrale tutto si divide e si moltiplica.
Visto come zero, è simbolo del tutto, del vuoto e dell'universo. Unito al'1 va a formare il 10 che richiama la molteplicità dopo l'unità
E' tendenza centripeta ed espansiva.
Il suo significato di armonia lo ritroviamo, se ci pensate, anche nelle norme architettoniche che spesso sono stabilite su rapporti e spazi che derivano dalla divisione della circonferenza.
Il movimento circolare, d'altronde, è nel cielo (ricordiamo le leggi di Keplero).
A proposito di cielo, troviamo anche la rappresentazione annuale dello zodiaco come rivoluzione di cerchi
Come non citare uno dei miei pittori preferiti, a proposito di arte e di punto. Kandinskij dice: "Il punto geometrico è un ente invisibile. Esso dev'essere definito anche un ente immateriale. Dal punto di vista materiale il punto equivale allo zero. In questo zero sono però nascoste varie proprietà "umane". Ai nostri occhi questo punto zero – il punto geometrico – è associato alla massima concisione, al massimo riserbo, che però parla. Così il punto geometrico diviene l'unione suprema di silenzio e parole. "(1973)
Il cerchio nei GIOIELLI
Spesso è utilizzato nella creazione di gioielli proprio per la sua rappresentazione di infinito e del'eternità. I talismani vengono costruiti racchiudendoli in figure circolari come protezione e circoscrizione.
ecco uno dei simboli a me più cari (insieme alla spirale) e lo potrete intuire anche da una parte del mio nome artistico g-ROUND
Si tratta del Cerchio. Cercherò di essere il più sintetica possibile perchè i significati sono davvero tantissimi.
Viene considerato uno dei 5 simboli fondamentali (insieme alla croce, al quadrato, alla spirale e al triangolo equilatero).
Esso rappresenta la perfezione, l'unione, la compiutezza, ciò che non ha un'inizio e una fine.
E' l'armonia perché privo di spigoli e di opposizioni. E' uguaglianza. E' ciclo perenne della vita. E' eternità. E' movimento. E' tempo.
Il cerchio è Cielo ( come dimensione intellettuale e spirituale) in contrapposizione al Quadrato che è la Terra.
E' il Sole, potere maschile, ma anche l'anima e l'acqua, in cui ha sembianze femminili e materne. Simbolo perfetto di totalità, pienezza e armonia.
Da questo simbolo ne derivano altri (il trischele, la croce celtica, la ruota solare, etc) ma anche la sfera.
Pensiamo alle iridi degli occhi, si dice che li siano racchiusi i microcosmi della vita. In questo caso si parla di tridimensionalità del cerchio: la Sfera.
Per lo psicologo Jung era il Sè e la totalità della psiche.
Alcuni significati: inclusione, totalità, fuoco, unità, ciclicità, iniziazione, tutto, perfezione, rivoluzione, infinito, mobilità, completezza, compimento.
Il cerchio nelle RELIGIONI e nel Tempo
Moltissimi i riferimenti religiosi.
Il centro dei centri viene considerato, in molte culture religiose, Dio.
" E' circonferenza e centro, è dappertutto e in nessun luogo" - Nicola Cusano
Addirittura gli antichi babilonesi che usavano le suddivisioni del Cerchio per misurare il tempo e che arrivarono da ciò al concetto di tempo ciclico. Il cerchio è il tempo come successione continua di istanti identici
I Greci, poi, lo rappresentarono attraverso Uroboros (il serpente che si morde la coda)
Nel Buddismo e nell'Induismo è la ruota della vita nel mondo fenomenico, l'illuminazione e la perfezione umana.
Per gli Indiani d'America è il cielo, il Sole, il potere della Terra. Il cerchio viene anche molto usato nella magia (sotto forma di cerchio magico o sfera).
Il cerchio è protezione e contenimento ma anche ampliamento del potere in maniera circoscritta.
Ciò si ritrova anche nella cultura e nella magia celtica.
In Cina esprime aggettivi collegati al Cielo mentre il quadrato è la Terra. La prima cosa a cui possiamo pensare è il simbolo del Tao con i segni dello Yin e dello Yang, rappresentati la dualità dell'esistenza. Inoltre, racchiude, concentra, amplifica e protegge.
Nel Cristianesimo rappresenta l'Eternità, se rappresentato in tre cerchi saldati tra loro, è simbolo di trinità.
I cerchi concentrici rappresentano i diversi gradi della manifestazione universale dell'Essere Unico Non-Manifestato
Ma lo ritroviamo anche nel medioevo, nel rinascimento, fino alla Wicca antica e moderna
Il cerchio nella MATEMATICA e nell'ARCHITETTURA e nell'UNIVERSO e nell'ARTE
Nel suo centro coesistono tutti i raggi la circonferenza ricorda una ruota che richiama il movimento, l'assoluto e il tempo.
Mentre nel Punto le perfezioni sono nascoste, il Cerchio rappresenta gli effetti creati.
Allontanandosi dall'unità centrale tutto si divide e si moltiplica.
Visto come zero, è simbolo del tutto, del vuoto e dell'universo. Unito al'1 va a formare il 10 che richiama la molteplicità dopo l'unità
E' tendenza centripeta ed espansiva.
Il suo significato di armonia lo ritroviamo, se ci pensate, anche nelle norme architettoniche che spesso sono stabilite su rapporti e spazi che derivano dalla divisione della circonferenza.
Il movimento circolare, d'altronde, è nel cielo (ricordiamo le leggi di Keplero).
A proposito di cielo, troviamo anche la rappresentazione annuale dello zodiaco come rivoluzione di cerchi
Come non citare uno dei miei pittori preferiti, a proposito di arte e di punto. Kandinskij dice: "Il punto geometrico è un ente invisibile. Esso dev'essere definito anche un ente immateriale. Dal punto di vista materiale il punto equivale allo zero. In questo zero sono però nascoste varie proprietà "umane". Ai nostri occhi questo punto zero – il punto geometrico – è associato alla massima concisione, al massimo riserbo, che però parla. Così il punto geometrico diviene l'unione suprema di silenzio e parole. "(1973)
Il cerchio nei GIOIELLI
Spesso è utilizzato nella creazione di gioielli proprio per la sua rappresentazione di infinito e del'eternità. I talismani vengono costruiti racchiudendoli in figure circolari come protezione e circoscrizione.
Spero vi sia piaciuto,
vi ricordo di seguirmi sui vari social.
G-Round
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